Ripristino dalla quarantena

Allarme

Dopo il ripristino dalla quarantena tutti i file devono essere controllati per rilevare la presenza di codice dannoso.

I file messi in quarantena possono essere ripristinati nel percorso originale da cui erano stati eliminati. Utilizzare a tale scopo la funzione Ripristina, disponibile nel menu contestuale visualizzato quando si fa clic con il pulsante destro del mouse sul file desiderato nella finestra di quarantena. Il menu contestuale contiene anche l’opzione Ripristina in, che consente di ripristinare i file in una posizione diversa da quella originale da cui erano stati eliminati. L’opzione del menu contestuale Ripristina ed escludi dalla scansione serve a escludere la minaccia segnalata dall’essere rilevata nel file. Il file verrà ripristinato nella sua posizione originale. È importante sapere che il file non verrà più rilevato come minaccia specifica ma non verrà escluso dal rilevamento come tale. Quindi se il file si infetta successivamente con altri malware verrà rilevato dal modulo antivirus. Questo tipo di esclusione può essere utilizzata solo per alcuni tipi di infiltrazioni.

Nota

Se il programma ha messo in quarantena per errore un file non dannoso, escludere il file dalla scansione dopo averlo ripristinato e inviarlo al supporto tecnico ESET.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ripristino dalla quarantena