File sospetti

Nella scheda File sospetti è possibile configurare il modo in cui le minacce vengono inviate al laboratorio ESET per l’analisi.

Se si rileva un file dal comportamento sospetto, è possibile inviarlo per l’analisi ai laboratori ESET dedicati allo studio dei virus. Se viene individuata un’applicazione dannosa, verrà aggiunta al prossimo aggiornamento delle firme antivirali.

L’invio dei file può essere impostato per essere eseguito automaticamente senza l’intervento dell’utente. Se questa opzione è selezionata, i file sospetti vengono inviati in background. Per conoscere i file inviati per l’analisi e per confermare l’invio, selezionare l’opzione: Chiedi prima di inviare.

Se non si desidera inviare file, selezionare: Non inviare mai. Se si sceglie di non inviare file per l’analisi, questa decisione non influisce sull’invio delle informazioni statistiche a ESET. Le informazioni statistiche sono configurate in una sezione di impostazione a parte, descritta nel capitolo successivo.

Quando inviare
I file sospetti vengono inviati ai laboratori ESET per l’analisi appena possibile. Ciò è consigliabile se si dispone di una connessione permanente a Internet e se i file sospetti possono essere inviati in tempi brevi. L’altra opzione consiste nell’inviare i file sospetti durante l’aggiornamento. Se viene selezionata questa seconda opzione, i file sospetti vengono raccolti e caricati sui server del sistema di allarme immediato durante un aggiornamento.

Filtro esclusione
Non è necessario che tutti i file vengano inviati per l’analisi. L’opzione Filtro esclusione consente di escludere dall’invio determinati file e/o cartelle. È utile per escludere i file che potrebbero contenere informazioni riservate, ad esempio documenti o fogli di calcolo. I tipi di file più comuni sono esclusi per impostazione predefinita (Microsoft Office, OpenOffice). Se necessario, è possibile aggiornare l’elenco.

E-mail contatto
Una e-mail di contatto viene inviata a ESET insieme ai file sospetti e può essere utilizzata per contattare il mittente, se occorrono ulteriori informazioni sui file inviati per l’analisi. Dopo l’invio, l’utente non riceve una risposta da ESET, a meno che non siano richieste ulteriori informazioni.

 

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